Flusso laminare e creeping
È possibile modellare il flusso laminare transitorio e stazionario con le equazioni di Navier–Stokes o il flusso scorrevole con le equazioni di Stokes.
Oltre a modellare fluidi con densità e viscosità costanti, è possibile studiare fluidi in cui viscosità e densità dipendono dalla temperatura, dalla composizione locale, dal campo elettrico o da qualsiasi altro campo o variabile modellato. In generale, le fonti di densità, viscosità e quantità di moto possono essere funzioni arbitrarie di qualsiasi variabile dipendente, nonché di derivate delle variabili dipendenti.
Per i fluidi non newtoniani, è possibile utilizzare i modelli di reologia generici ma predefiniti per la viscosità, come Power Law, Carreau, Bingham, Herschel–Bulkley o Casson, per configurare facilmente il modello.
È possibile modellare anche il flusso laminare in strutture in movimento, come nel caso di apertura e chiusura di valvole o giranti rotanti.